A sud del confine, a ovest del sole - Murakami


Titolo: A sud del confine, a ovest del sole
Autore: Murakami
Casa editrice: Einaudi
Pagine: 204
Copertina: flessibile
Prezzo: 12

«𝖦𝗅𝗂 𝖾𝗌𝗌𝖾𝗋𝗂 𝗎𝗆𝖺𝗇𝗂, 𝖺 𝗏𝗈𝗅𝗍𝖾, 𝗌𝗈𝗇𝗈 𝖽𝖾𝗌𝗍𝗂𝗇𝖺𝗍𝗂, 𝗉𝖾𝗋 𝗂𝗅 𝗌𝗈𝗅𝗈 𝖿𝖺𝗍𝗍𝗈 𝖽𝗂 𝖾𝗌𝗂𝗌𝗍𝖾𝗋𝖾, 𝖺 𝖿𝖺𝗋𝖾 𝖽𝖾𝗅 𝗆𝖺𝗅𝖾 𝖺 𝗊𝗎𝖺𝗅𝖼𝗎𝗇𝗈.»

A sud del confine, a ovest del sole è la storia di Hajime, figlio unico quando, nel Giappone degli anni Cinquanta, era rarissimo non avere fratelli o sorelle, che aveva fatto della propria eccezionalità una fortezza in cui nascondersi.⁣
Un giorno, a 12 anni, scopre però di non essere solo grazie a Shimamoto, una compagna di classe sola quanto lui: a distinguerla non c'è solo la condizione di figlia unica, ma anche il suo incedere zoppicante. Hajime se innamora ma lo capirà troppi tardi: dopo averla persa. ⁣
Hajime diventerà uomo e accumulerà amori, esperienze, dolori, errori, ma sempre con la consapevolezza che la vita vera, non è quella che sta dissipando, ma quell'altra, quella che sarebbe potuta essere con Shimamoto, quella in un altrove indefinito, a sud del confine, a ovest del sole. Una vita che forse, venticinque anni dopo, quando lei riappare dal nulla, diventerà realtà.⁣

È un libro sulla distanza che c’è tra gli individui, spesso incolmabile, soprattutto dopo certe esperienze, dalle quali non si può tornare indietro; ⁣
E' un'opera malinconica, nostalgica e in parte onirica, nel perfetto stile dell'autore che mostra il senso d’inadeguatezza che si prova verso un mondo dove comunicare con gli altri appare così difficile, dove si è soli e la solitudine pare essere l’unica compagna che mai abbandonerà l’individuo. ⁣
Il romanzo è intenso e scorrevole, Murakami si conferma maestro di stile, capace di far esplorare al lettore l’animo umano.⁣
⭐⭐⭐⭐/5