Titolo: After Dark
«π·ππ ππ πππππ, π ππππππ π ππππ ππππ ππππππππππππ πππ ππππππππππ ππ ππππ. πͺππ ππ ππππππ π πππ ππππππππππ π ππππ, ππ πππππππ ππ ππ ππππππ, π' ππππππππ ππππππππππππ. π³π ππππ ππ ππππππ ππππππππ.»
After dark narra di
un giovane jazzista, un esperto informatico, una prostituta picchiata
da un cliente, la manager di un love hotel, una ventunenne che vegeta in
uno stato semicomatoso e sua sorella, ragazza solitaria e inquieta, i
cui destini finiscono per incrociarsi in una Tokyo aliena, facendo
emergere un inatteso senso di umana solidarietΓ .
Murakami in
questo libro ci porta nuovamente in giro per Tokyo in un'interminabile
onirica notte, unico elemento che unisce tutti i personaggi piΓΉ o meno
realistici.
A differenza degli altri romanzi, qui i protagonisti non
sono delineati perfettamente, penso sia perchΓ© lo scopo Γ¨ raccontare
un'unica notte e non la loro vita ed Γ¨ forse per questo (e per le
dimensioni molto ridotte del romanzo) che non mi sono completamente
calata nel romanzo. Nonostante ciΓ² Murakami sa essere intrigante,
avvincente, magnetico e delicato, riesce a trasportarti in un altro
mondo e a tenerti col fiato sospeso tutto il romanzo.
☆☆☆/5