Cara Kabi Nagata, ce la puoi fare!⁣


«Nonostante avessi uno spazio tutto per me e fossi circondata da tante persone, il nucleo del mio cuore rimaneva completamente freddo e non riuscivo in alcun modo a scaldarmi.»⁣
 

Con “La mia prima volta” abbiamo imparato a conoscere Kabi, i suoi problemi con la famiglia, la sua sessualità e la sua depressione. In “Lettere a me stessa” Kabi si scontra con la solitudine e le difficoltà del vivere da sola, con il successo e il giudizio dei suoi lettori, con l’alcolismo, l’ansia, l’autolesionismo e ancora una volta con i suoi genitori; capiamo quindi che la depressione non è così semplice da superare, che non bastano i successi e la determinazione ma che è un percorso lungo e faticoso. In questo volume troviamo una donna che sta ancora lottando per trovare la serenità e sta cercando di superare il dolore scrivendo delle lettere indirizzate alla se stessa del futuro raccontandosi e mettendosi a nudo ancora una volta.⁣

Sapevo già cosa aspettarmi ma questo volume è stato comunque un colpo al cuore, mi ha devastato anche più del primo. Incontrare Kabi per me ormai è come incontrare una vecchia amica, sento di conoscerla e vederla soffrire così tanto è come vedere star male una sorella. Per tutto il volume avrei voluto abbracciarla e ripetergli che andrà tutto bene, che è forte e che può superare tutto.⁣
Il mio cuore si è colmato di gioia nel vederla rapportarsi con le sue coetanee, amiche e possibili partner, così come mi si è stretto quando l’ho vista cadere sempre più in basso. ⁣

Mi lascia sempre senza parole la semplicità disarmante con cui Kabi riesce a parlare di se stessa e della sua malattia, non senza un pizzico di autoironia, capace di commuovermi ad ogni capitolo. La sento così vicina a me, i suoi pensieri e il suo dolore mi arrivano con forza e sento di imparare sempre di più dalla sua storia, di crescere e migliorare insieme a lei.⁣

Se possibile ho trovato Lettere a me stessa ancora più vero e difficile di La mia prima volta, attraverso dei semplicissimi disegni bianco e rosa e situazioni più vicine alla quotidianità di tutti Kabi è riuscita nuovamente a farmi sentire meno sola. ⁣

Grazie Kabi, ti voglio bene.

 

Titolo Lettere a me stessa

Autore: Kabi Nagata

Casa editrice: J-pop

Anno di pubblicazione: 2020

Pagine: 349

Prezzo: 16€

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