«Era attraverso il dolore che provavo la sensazione di staccarmi da ciò che mi circondava, come se grazie al dolore prendessi a brillare di luce propria.»
Con
Blu quasi trasparente, vincitore del premio Akutagawa nel 1976,
Murakami Ryū rompe con il passato portando il lettore in un mondo crudo e
iperrealistico mai visto prima.
Ambientato nel primi anni ’70
in un Giappone modernizzato ma ancora conservatore e sconvolto dai moti
studenteschi, Blu quasi trasparente segue le vicende di un gruppo di
giovani devastati e alla ricerca di se stessi che non sembrano avere una
via d’uscita se non quella dell’autodistruzione e dell’inibizione dei
sensi che spesso sfocia in un piacere malsano, in orge sessuali, droga e
sangue.
Essi vivono in un equilibrio precario, in una realtà
estremizzata e distorta in condizioni al limite dell’umano. Sono ragazzi
che vivono alla giornata, che si fanno trasportare da atteggiamenti
quasi animaleschi cercando di colmare con le sostanze stupefacenti il
vuoto che hanno dentro.
Sono personaggi senza spessore di cui non
conosciamo molto, che ci vengono raccontati senza un background né
interiorizzazione, con uno stile freddo e distaccato, quasi chirurgico,
che non permette la minima immedesimazione o compassione da parte del
lettore.
Attraverso questi ragazzi e con immagini crude,
violente, dure e sconvolgenti, Murakami Ryū ci mostra lo spaccato di una
generazione, il lato più oscuro della mente umana e il punto più in
basso in cui l’uomo può cadere, quando non c’è più niente per cui vivere
e l’unica fonte di piacere è data da un dolore autoinflitto.
In
blu quasi trasparente veniamo catapultati in una realtà oscura,
degradata e allucinogena dove non sembra esserci alcun barlume di
speranza. Un’oscurità cupa che però sembra irradiare luce propria e che
esercita un estremo fascino nel lettore.
Questo non è
assolutamente un libro per tutti. Dovete prepararvi a scene esplicite e
nauseanti, a tante emozioni che forse non riuscirete bene a capire e a
riflettere andando oltre.
Sicuramente molto diverso dal Murakami che tutti conosciamo ma altrettanto affascinante.
Titolo: Blu quasi trasparente
Autore: Murakami Ryū
Casa editrice: AtmosphereAnno di pubblicazione: 2020
Pagine: 159
Prezzo: 17€
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