Quando l’amore non basta più


 Cosa succede se una relazione è basata interamente sull’amore ma manca la consapevolezza di noi stessi e il benessere mentale? Si sgretola. “Non puoi amare gli altri se prima non ami te stesso” è la frase fatta più vecchia della storia ma alla fine è vera ed è anche il motivo per cui la relazione queer tra Bron e Ray è arrivata ad un punto di rottura. Avere una relazione queer in una società transfobica non è semplice, così come non lo è ignorare il giudizio e gli sguardi della gente, soprattutto se della propria famiglia.

 

Ray e Bron stanno insieme fin da giovani: Bron è scappata della sua famiglia cristiana e Ray le ha dedicato tutta la sua vita. Sono diventate l’una la famiglia e l'ancora dell’altra ritrovandosi sole al mondo ma cosa succede quando questo non basta più e gli unici momenti di felicità sono dati dal tempo passato a giocare con la piccola Nessie, nipote di Ray? Succede che la tenera quotidianità viene rimpiazzata da silenzi e piccole ferite invisibili e la relazione crolla.

 

Così la ricerca di se stessi, come il riallacciamento dei legami familiari con le rispettive sorelle, diventa per Ray e Bron la chiave per reimparare a vivere da sole, per riscoprirsi e amarsi. 

Ray imparerà che non è importante essere sempre solare e spensierata ma che va bene anche stare male, che ogni emozione è valida; Bron capirà che sua sorella c'è e che l'accetta completamente, vorrebbe solo capirla e passare più tempo con lei.

 

Ho apprezzato la particolarità del tratto di Lee Lai che mette in contrapposizione la visione del mondo di una bambina ai problemi concreti da adulti alternando scene dove rappresenta le due con tratti animaleschi e selvaggi, facendocele vedere dal punto di vista della piccola Nessie per cui tutto è gioco e magia per poi sbatterci in faccia la dura realtà che quasi stride con tanta leggerezza.

L’uso dei toni del grigio e del blu contribuisce a creare una sensazione di intimità e delicatezza ma anche di freddezza, come a rappresentare due donne ormai sole che sia amano e hanno ancora molto da dirsi ma che stanno cercando di capire chi sono.

 

Questa graphic novel tocca temi importantissimi come quello della transessualità, dei condizionamenti religiosi e sociali, dell'accettazione e della depressione, tuttavia, nessuno di questi è veramente approfondito come avrei voluto; vengono più che altro sussurrati e lasciati intendere al lettore lasciandolo con tanto su cui riflettere.

 

Stone Fruit è una storia tutta al femminile tanto reale da far male dove le emozioni delle protagoniste arrivano dritte come un pugno nello stomaco. È una storia emozionante di quotidianità e di separazione che ci ricorda che la vita non è sempre una fiaba e lascia con una sensazione dolce-amara in bocca e la sensazione di aver letto una storia che diventerà parte di noi.

 

Ringrazio ancora @coconinopress per la copia💓

 



 


 

Titolo: Stone Fruit

Autore: Lee Lai

Casa editrice: Coconino Press

 Anno di pubblicazione: 2021

 Pagine: 237

 Prezzo: 22€

 Potete acquistarlo qui (link affiliato!)